Gonzi e schemi piramidali


Ognuno di noi ha almeno un amico che prova ciclicamente a tirarlo dentro ad uno schema Ponzi.

Un giorno trovi una chiamata da “Simone calcetto”, col quale non hai neanche tutta questa confidenza, lo richiami convinto che stia cercando il decimo giocatore e invece ti deve parlare di un affare imperdibile con cui finalmente svolterai la tua vita.

Ecco, devi sapere che questa persona è vittima di uno schema Ponzi e più o meno consapevolmente sta cercando di recuperare i soldi che qualcuno prima di lui, con lo stesso metodo, gli ha spillato.

Riconoscere uno schema Ponzi

Lo schema Ponzi è quel sistema di vendita piramidale per cui si crea una setta di adepti intorno ad un prodotto o servizio e si guadagna in funzione di quante persone si riescono a tirare dentro.

Il target è quello dei cosidetti opportunity seekers (in altre parole, i gonzi) e l’esca è sempre quella del guadagno facile e veloce.

Ovviamente il prodotto o servizio va testato prima di poterlo rivendere, ma tranquillo: il gonzo lo potrà acquistare ad un prezzo super vantaggioso (!).

Nulla di nuovo.

Quello che però non sono mai riuscito a capire è quanto queste persone siano consapevoli di quello che fanno.

Così sono andato a curiosare sul profilo Instagram proprio di “Simone calcetto”.

E sono rimasto scioccato.

Simone ma ci sei o ci fai?

“Simone calcetto” è un ragazzo mite, appassionato di sport e con una laurea che gli permetterebbe senza troppi sforzi di avere un lavoro ben retribuito.

Il suo feed però racconta di un’altra persona: è infatti un cocktail surreale di video motivazionali a la Tony Robbins e sfondoni assurdi che vanno dal marketing alle cryptovalute.

Ogni post contiene almeno una buzzword acchiappa-gonzi: affiliate marketing, crypto, trading, dropshipping, nft.

È evidente che non ha idea di cosa parla.

Ora, gli scenari possibili sono due:

Scenario uno: ci è

“Simone calcetto” è talmente confuso e manipolato da credere veramente in quello che dice.

Crede davvero che esista un modo per fare soldi comodamente dalla spiaggia col telefonino e senza competenze: è quindi una missione etica quella di condividere questo Sapere con le altre persone.

La sua crescita personale è legata a doppio filo con la scalata all’interno della piramide e se i risultati ancora non si vedono vuol dire che non si è applicato abbastanza.

“Simone calcetto” è tecnicamente un coglione.

Scenario due: ci fa

“Simone calcetto” si è accorto di essere vittima di uno schema Ponzi e si sente un coglione.

Vuole trovare qualcuno a cui rigirare la fregatura, quantomeno per recuperare parte dei soldi buttati.

“Simone calcetto” è tecnicamente un truffatore.

Come relazionarsi con “Simone calcetto”

Ogni tentativo di farlo ragionare risulterà una perdita di tempo: avete mai provato a convincere vostra nonna della non esistenza di Dio?

Ha imparato a memoria tutte le risposte alle obiezioni più comuni e negherà anche davanti all’evidenza di essere dentro uno schema piramidale.

Può salvarsi solo da sé, il giorno che sentirà di aver toccato il fondo.

Cosa fare se “Simone calcetto” sei tu

Cancella il mio numero dalla rubrica.

Apri un foglio Excel e inserisci in riga tutte le ore e i soldi che hai speso finora dietro a questa attività.

Onesto.

Somma le ore, somma i soldi.

Ora immagina a che livello saresti se avessi investito queste ore e questi soldi nell’approfondimento di un qualsiasi ambito di tua competenza.

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